«La mia inclinazione per la fotografia è iniziata in prima adolescenza; dopo aver conseguito una laurea in BA (hons) Photography a Edimburgo, ho intrapreso una carriera creativa, variando da lavori commerciali e fotografie di eventi, a progetti personali di natura artistica e sperimentale, utilizzando sia tecniche analogiche che digitali.
I generi fotografici che scandiscono il mio lavoro sono documentario e fotografia d’arte, spesso sovrapposti.
Sono presenti due filoni emotivi e stilistici ben delineati nella mia pratica, dovuti alla divergenza tra la mia identità Italiana, legata ai ricordi di infanzia e adolescenza, e la mia nuova identità da adulta in Scozia.
Le fotografie riflettono così questa dualità, distinguendosi in un genere nostalgico e personale, legato alle origini, caratterizzato da soggetti familiari, luce naturale mediterranea ed un ritmo lento e assopito; ed un filone Scozzese opposto, elaborato in un paese straniero, legato all’ assenza di luce e di luoghi familiari, in cui la ‘paura dell’ignoto’ è protagonista, prediligendo luci artificiali, uno stile surreale e cinematico, ed una fascinazione per scenari più oscuri».