Mattia Sanarico, classe 1998.
Mattia Sanarico nasce a Busto Arsizio nel 1998.
La passione per la fotografia nasce già durante l’infanzia, ma è frequentando l’indirizzo fotografico dell’istituto superiore Giovanni Falcone di Gallarate, che inizia ad assimilare le sue prime vere influenze fotografiche: da Gabriele Basilico, a Renè Burri, ad Aleksandr Michajlovič Rodčenko.
Dopo il diploma studia ingegneria del suono presso l’Accademia del Suono a Milano e successivamente audio mastering presso la Point blank Music School di Londra.
È proprio l’esperienza Londinese ad avere un grande impatto sulla sua estetica fotografica e tra fine 2020 e inizio 2021, dopo essere tornato in Italia, si inserisce nell’ambiente artistico e fotografico milanese. Il 2021 e il 2022 sono due anni intrisi di esposizioni e collaborazioni.
Nel 2022, tramite LOOKING FOR ART, prende parte alla nota esposizione fotografica “M.I.A. PHOTO FAIR”.
POETICA
Identifica la fotografia di architettura come il suo principale genere di interesse.
A livello estetico, il punto centrale è sempre lo studio della geometria e l’enfasi delle forma, arrivando talvolta a decostruire i soggetti.
Sul lato concettuale, le connessioni tra architettura e antropologia, come il concetto di <<nonluogo>> e l’alienazione della vita nelle città moderne, sono temi ricorrenti nelle sue serie fotografiche, ad esempio “Meta-City” e “A Silent Place”.
ESPOSIZIONI
- M.I.A. FAIR 2022 – Looking For Art, Milano, 2022;
- Earth Day Italia – Itinerante, Looking for Art, Milano, 2022;
- Collettiva MotelD MILANO x Looking For Art – Milano, 2022;
- META – CITY (Mostra personale), Looking For Art, Milano, 2021;
- “Le Strade dell’Arte”, Looking for Art – Design Week 2021, Tennis Club Bonacossa, Milano, 2021;
- Venice StArt – Venezia, 2021;
- Collettiva Looking For Art – Milano, 2021;
- Inner World, ARTDOC Group – Online, 2021;
- Salon d’Hiver, Galleria Barattolo – Roma, 2021.